Solo dopo il nulla (Eretici)

Fino a che non vedremo lo sfondo di tenebra, non possiamo ammirare la luce anche di una sola cosa creata. Non appena vedremo quella tenebra, tutta la luce brillerà fulminea, improvvisa, accecante e divina. Fino a che non ci dipingiamo l’assenza, noi svalutiamo la vittoria di Dio e non possiamo apprezzare nessuno dei trofei della Sua antica guerra. Si tratta di uno dei milioni di folli scherzi giocati dalla verità, il fatto che noi non conosciamo nulla, fino a che non conosceremo il nulla.

(GKC, Eretici, IV)