Come in estate l'acqua dei torrenti solca i terreni

Il corpo stesso imita l'anima e da lei riceve la sua suprema forma: così vediamo corpi insipidi nella loro perfezione organica e facce vuote di espressione o sprovviste di ogni inquietante bellezza; ma nondimeno corpi che pure storti e ricurvi rivelano la passione che li agita e li domina.
Nei tratti del volto, nei crudeli contorni, nei duri lineamenti, lo spirito tradisce la sua presenza e la sua opera, come in estate
l'acqua dei torrenti solca i terreni con la sua erosione inesorabile.

Nicolas Gomez Davila