Benedetto sei tu, Signore

Benedetto sei tu, Signore: insegnami i tuoi decreti. / Nei tuoi decreti è la mia delizia, non dimenticherò la tua parola. / Aprimi gli occhi perché io consideri le meraviglie della tua legge. / Fammi conoscere la via dei tuoi precetti e mediterò le tue meraviglie. / Dammi intelligenza, perché io custodisca la tua legge e la osservi con tutto il cuore. / Guidami sul sentiero dei tuoi comandi, perché in essi è la mia felicità.

(Dal Salmo 118)