Voglio essere per te

Non voglio essere per te una stella nella notte. Quando sarai là, dov'era una volta il vecchio parco, in una di quelle notti d'estate che non finiscono mai. Non voglio essere una goccia, tra le mille che fanno la pioggia: quando giocherai a nascondino col tuo amore, in Borgo delle Colonne. Non voglio essere il vento caldo dell'Africa, quando anche tu piangerai le tue lacrime sconfitta delusa abbanonata come tutti siamo stati o siamo ancora.
Non voglio essere un ricordo
quando nel sole leggerai i maestri di ogni via che le generazioni hanno battuto fino a te.
Voglio invece essere un battito del tuo cuore, l'alito caldo che c'è in te
la sorpresa di chi ti ama
come solo un padre può amare.


Ontologismi IV